Venezia è pronta ad accogliere nuovamente uno degli eventi artistici più attesi e affascinanti al mondo: la Biennale Arte 2026 dal 9 maggio al 22 novembre.
Tra calli che profumano di storia e scorci che sembrano usciti da un sogno rinascimentale, la città lagunare si trasforma, ogni due anni, in un palcoscenico diffuso dove artisti internazionali si confrontano sul presente, il futuro e i linguaggi dell’arte contemporanea.
Se stai pianificando una visita, o se desideri semplicemente lasciarti trasportare dal fascino della Biennale, sei nel posto giusto.
Questa guida ti accompagnerà tra padiglioni, temi, curiosità, biglietti e – perché no – un ottimo ristorante dove rifugiarti tra un’esposizione e l’altra.
61. Esposizione Internazionale d’Arte
La Biennale di Venezia è una delle istituzioni culturali più longeve al mondo. Nata nel 1895, l'Esposizione Internazionale d’Arte è un punto di riferimento imprescindibile per il panorama dell’arte contemporanea. Ogni edizione accoglie centinaia di artisti provenienti da tutti i continenti, suddivisi tra padiglioni nazionali, mostre collettive e installazioni site-specific.
Nel 2026, si terrà la 61. Esposizione Internazionale d’Arte, un'edizione che si preannuncia intensa, riflessiva e profondamente radicata nel nostro tempo.
Tema Biennale Arte 2026: In minor keys
Il tema scelto per la Biennale Arte 2026 è "In minor keys", un titolo suggestivo che riecheggia sonorità malinconiche e spunti di riflessione sottili.
Secondo l’annuncio ufficiale de La Biennale, il concept si focalizzerà su linguaggi artistici più intimi, meno declamatori, capaci di raccontare il mondo da prospettive laterali, fragili, ma potenti.
“In minor keys” invita a esplorare l’arte come luogo di ascolto e risonanza delle marginalità, delle fragilità e delle tensioni invisibili che attraversano le nostre società.
Curatore Biennale Arte 2026: Koyo Kouoh
A guidare questa edizione della Biennale Arte Venezia 2026 è Koyo Kouoh (scomparsa a Maggio 2025), curatrice e direttrice artistica di straordinario talento. Fondatrice della Raw Material Company a Dakar e oggi direttrice dell’Haus der Kunst di Monaco, Kouoh è conosciuta per la sua capacità di dare voce ad artisti che agiscono ai margini dei canoni dominanti.
La sua visione per la Biennale promette di ampliare gli orizzonti, facendo emergere narrazioni nuove, spesso trascurate dal mainstream occidentale.
Quali sono le date della Biennale Arte 2026?
Da sabato 9 maggio a domenica 22 novembre 2026, Venezia accoglierà migliaia di visitatori, artisti, critici e curiosi da ogni angolo del pianeta. Quindi, segnate le date della Biennale Arte 2026 di Venezia.
L’inaugurazione, come da tradizione, sarà anticipata da giornate di anteprima stampa, riservate agli addetti ai lavori.
Dove si trova la Biennale Arte 2026: sedi
La Biennale Arte 2026 si sviluppa in diverse location, le due principali sono:
- Giardini della Biennale: sede storica dei padiglioni nazionali permanenti.
- Arsenale di Venezia: ex cantiere navale trasformato in spazio espositivo d’avanguardia.
Oltre a queste, l’edizione 2026 includerà numerose mostre collaterali disseminate in palazzi, chiese sconsacrate e cortili nascosti in tutta la città. Venezia stessa diventa una galleria a cielo aperto.
Quanto costa l’ingresso alla Biennale Arte Venezia 2026?
I prezzi ufficiali dei biglietti della Biennale Arte 2026 non sono ancora stati annunciati, ma in base alle edizioni precedenti, ci si può aspettare una tariffa intera compresa tra i 25 e i 30 euro.
Riduzioni saranno previste per studenti, over 65 e gruppi. Esistono anche biglietti cumulativi e abbonamenti per più ingressi, particolarmente utili per chi intende esplorare la mostra in più giornate.
Anticipazione biglietti Biennale Arte Venezia 2026
I biglietti della Biennale Arte Venezia 2026 saranno disponibili nei mesi precedenti all’inaugurazione sul sito ufficiale (labiennale).
Si consiglia di prenotare con anticipo per evitare le lunghe code e garantirsi l’accesso nelle giornate preferite. Alcune giornate potrebbero essere a capienza limitata, soprattutto nei weekend di punta.
Come partecipare alla Biennale Arte di Venezia 2026
Per chi sogna di essere protagonista e non solo spettatore, esistono varie modalità di partecipazione alla Biennale Arte Venezia 2026:
- Artisti e curatori: devono essere invitati dal curatore principale o selezionati tramite i padiglioni nazionali.
- Volontari e stagisti: la Biennale offre ogni anno opportunità per giovani professionisti e studenti.
- Collaborazioni: fondazioni, istituti culturali e gallerie possono proporre eventi collaterali.
Tutte le informazioni ufficiali vengono pubblicate con largo anticipo sul sito della Biennale.
Sei nei dintorni della Biennale di Venezia? Mangia da noi
Dopo ore trascorse alla Biennale di Venezia, tra installazioni immersive, performance e fotografie che interrogano il nostro tempo, è naturale desiderare una pausa gustosa.
Hostaria Castello si trova a due passi dalla Biennale, nel cuore del sestiere omonimo, ed è il luogo ideale per ritrovare energia e sapori autentici.
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Siamo vicini alla Biennale di Venezia
La nostra posizione è perfetta: in pochi minuti a piedi potrai raggiungere l’ingresso dei Giardini o dell’Arsenale.
Se arrivi stanco dopo una lunga giornata tra opere e performance, la nostra cucina saprà coccolarti con ingredienti freschissimi, pescato locale e vini selezionati.
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Biennale Arte 2026 a Venezia: conclusione
La Biennale Arte 2026 a Venezia si preannuncia come un’edizione memorabile, guidata da una curatrice visionaria e animata da un tema delicato ma penetrante: In minor keys. Un’occasione unica per riflettere, confrontarsi e perdersi – nel modo più affascinante possibile – tra i mille volti dell’arte contemporanea.
Che tu sia un appassionato di lunga data o alla tua prima Biennale, Venezia saprà sorprenderti.
E quando il cuore chiederà una pausa, ricorda che c’è un tavolo ad aspettarti da Hostaria Castello, a due passi dal cuore pulsante dell’arte mondiale, la Biennale Arte di Venezia 2026.