Uno dei palazzi più belli di Venezia, nonché uno dei suoi hotel più lussuosi, è certamente The Gritti Palace.
Ha riaperto solo da una decina di anni, ma per i suoi saloni sono passati alcuni dei personaggi più illustri della storia. Ernest Hemingway, ad esempio.
E, dunque, in questo articolo, andiamo a raccontarti le meraviglie che puoi trovare custodite all'interno dell'Hotel Gritti Palace.
The Gritti Palace a Venezia: storia di un'icona dell'ospitalità a 5 stelle
Situato nel Sestiere di San Marco, il palazzo storico che lo ospita è stato ristrutturato per creare un ambiente elegante e sofisticato, mantenendo al contempo il fascino del vecchio mondo.
The Gritti Palace è oggi un hotel 5 stelle, ma cela tra le sue mura una storia ben antica.
Il palazzo, infatti, risale al 1475 ed è stato costruito per la nobile famiglia Gritti.
Qualche decina d'anni dopo, a inizio Cinquecento, il palazzo è diventato la residenza del Doge Andrea Gritti. A tal proposito, recentemente, l'hotel è riuscito ad acquisire un dipinto della scuola di Tiziano che lo ritrae.
Con il passare degli anni, questo edificio è rimasto uno dei luoghi più importanti della città, ospitando le famiglie più nobili e illustri del patriarcato veneziano.
Non dimentichiamoci che, ad affrescare il palazzo, ha contribuito un artista del calibro di Giorgione. Purtroppo il suo operato, così come quello del Fondaco dei Tedeschi, è andato perduto.
Nel corso dei secoli, il palazzo ha subito numerose trasformazioni e restauri, ed è diventato un hotel solo a fine Ottocento. Nel 1895, per la precisione.
A quel punto, la sua sobria facciata è stata arricchita da un ulteriore piano dalla linea gotica (prima infatti contava solo tre piani).
L'Hotel Gritti Palace è stato poi acquisito dal gruppo Starwood Hotels & Resorts nel 1997 e successivamente dal gruppo Marriott International.
Gli interni del Palazzo
Paul Newman, Greta Garbo, Grace Kelly: questi sono solo alcuni dei nomi delle star che hanno varcato le soglie del palazzo.
Adagiato sulle sponde del Canal Grande, proprio davanti alla Chiesa di Santa Maria della Salute, gli interni del palazzo rievocano tutti i fasti del periodo d'oro della Serenissima.
61 camere e 23 suite in cui poter trascorrere la notte in uno degli hotel più spettacolari del mondo.
E, anzi, una delle suite ha accesso diretto alla terrazza Redentore, lunga 250 metri, che costituisce il fiore all'occhiello di questo straordinario hotel.
La vista panoramica dalla terrazza è semplicemente indescrivibile.
E anche le sale che popolano questo palazzo rappresentano uno spaccato incredibile della Venezia d'altri tempi.
Un luogo dell'anima in cui non è possibile non lasciarti sedurre dalle suggestioni di epoche lontane.
Lampadari, mosaici, oggetti di antiquariato e libri rari: tutto contribuisce a ricreare la favolosa atmosfera della Serenissima.
Tra i servizi del palazzo annoveriamo il ristorante nel quale l'attuale chef Daniele Turco si è ispirato agli stessi appunti del doge Andrea Gritti per ricreare i piatti tradizionali. Naturalmente reinterpretati alla luce del gusto attuale.
Immancabile la tipica crema fritta del Doge con spuma di zabaione.
Come raggiungere l'Hotel Gritti Palace
L' albergo si trova nel Sestiere di San Marco, vicino alla fermata del vaporetto di Santa Maria del Giglio.
Dal palazzo è possibile vedere la Basilica della Salute, Ca' Venier dei Leoni (sede della Peggy Guggenheim Collection) e Punta della Dogana.
Raggiungere The Gritti Palace, dunque, è piuttosto facile. Attraverso il Canal Grande in vaporetto, in water taxi, oppure camminando lungo le strette calli della città.
L'Hotel Gritti Palace è indubbiamente uno dei luoghi più belli e affascinanti di Venezia.
La sua lunga storia, gli interni eleganti e la posizione unica lungo il Canal Grande lo rendono un'esperienza indimenticabile per chiunque voglia visitare la città.