Una delle prime cose che vedrai a Venezia è sicuramente il Ponte dei Sospiri, tra i luoghi più famosi al mondo, proprio accanto a Piazza San Marco e Palazzo Ducale. Davvero però conosci ogni aspetto della storia e della leggenda che da secoli avvolge il Ponte dei Sospiri di Venezia?

Vediamolo!

Sicuramente il Ponte dei Sospiri è uno dei luoghi più magici e romantici di Venezia. Quante persone sognano di passare in gondola al di sotto della sua arcata e fare alla persona amata la più dolce dichiarazione d'amore di tutti i tempi?

E anche se non farai il giro in gondola più ambito di tutti, anche guardarlo dal Ponte della Paglia, o dal Ponte della Canonica, è certamente una delle esperienze più belle che tu possa vivere.

A dire il vero, entrambi questi ponti sono spesso piuttosto affollati durante il giorno: è pur vero, però, che tutta la folla del mondo nulla toglie alla magia di questo luogo.

Scopriamo dunque di più sulla storia e la leggenda del Ponte dei Sospiri!

La Storia del Ponte dei Sospiri

ponte dei sospiri a venezia (https://unsplash.com/photos/QpcFutPLQRk)

A voler collegare il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove fu il Doge Marino Grimani all'inizio del Seicento. Infatti, osservando attentamente il Ponte dei Sospiri, è possibile vedere lo stemma del doge collocato proprio al centro.

Incaricato della realizzazione del ponte più iconico di Venezia fu l'architetto Antonio Contin, uomo in cui l'architettura scorreva nel sangue. Egli infatti era il nipote di Antonio da Ponte, colui che realizzò il progetto del Ponte di Rialto!

Il Ponte si presenta bianchissimo, realizzato in pietra d'Istrie e in stile barocco.

Come mai si rese necessaria la costruzione del Ponte dei Sospiri?

In realtà, le prigioni un tempo erano situate all'interno dello stesso Palazzo Ducale.

Un violento incendio avvenuto nel 1577, però, le danneggiò in modo grave. Ecco quindi che si decise di ricostruirle e di spostarle la loro sede in un palazzo vicino.

Per questo motivo, l'antico carcere di Venezia si trova all'interno delle Prigioni Nuove.

Il Ponte dei Sospiri, elegante e barocco

ponte dei sospiri tra storia e leggenda - https://unsplash.com/photos/EEK-6CvoUr8

Il ponte più famoso di Venezia è un ponte pensile che da ben 4 secoli guarda dall'alto il Rio di Palazzo. Il ponte è completamente chiuso e presenta due stretti corridoi separati. Una scala di servizio porta da Pozzi ai Piombi.

Questa interessante architettura fu lungamente studiata dall'architetto Antonio Contin per impedire la fuga dei prigionieri.

L’unico che in verità riuscì a fuggire fu il ben noto Giacomo Casanova. Egli infatti venne imprigionato nei terribili Piombi il 25 Luglio 1755 per la sua condotta immorale e riprovevole. La sua condanna prevedeva 5 anni di prigione ma egli riuscì a scappare solo pochi mesi dopo, nella notte di Ognissanti del 1756.

A completare l'opera, poche e strette finestrelle.

Se visiterai il Ponte dei Sospiri dal suo interno (e potrai farlo solo acquistando il biglietto d'ingresso a Palazzo Ducale), potrai osservare da un lato il Bacino di San Marco e l'isola di San Giorgio, mentre dal lato opposto il Ponte della Canonica e il retro di Palazzo Ducale.

La bellezza del Ponte dei Sospiri sfuma nella leggenda

Per molti, questo ponte di Venezia è semplicemente il Ponte degli innamorati. Un tempo, però, questo era il ponte che attraversavano per l'ultima volta coloro i condannati a trascorrere la vita in prigione.

Perché in effetti questo nome? Pare che si chiami così non già per i sospiri d'amore, ma per quelli della disperazione dei prigionieri di Venezia!

Leggenda vuole, però, che le coppie che si scambiano un bacio al di sotto del Ponte dei Sospiri, mentre suonano le campane del Campanile di San Marco, vivranno per certo una storia amore che non conoscerà fine!

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