La Chiesa di Santa Maria Formosa è decisamente atipica. Bianca ed imponente, si trova al centro di uno dei Campi più grandi di Venezia.
Inoltre, pare sia una delle 8 chiese più antiche di tutta la città.
Scopriamone di più sulla storia e le origini di questo affascinante luogo sacro del Sestiere di Castello. Ci accompagnerà anche un'interessante leggenda.
Chiesa di Santa Maria Formosa: la leggenda dell'origine di una delle più antiche chiese di Venezia
Tra i luoghi più interessanti vicino al nostro ristorante, oltre alla Libreria Acqua Alta, si trova anche la Chiesa di Santa Maria Formosa, una delle più famose di Venezia.
La chiesa che si può vedere oggi è del XV secolo, realizzata su progetto di Mauro Codussi, ma la storia che è dietro quelle bianche mura, iniziò davvero molto prima.
Secondo la leggenda, infatti, la chiesa venne eretta nel VII secolo da San Magno, vescovo di Oderzo. Egli infatti ebbe una visione della Vergine Maria nei panni di una bellissima donna, formosa, per l'appunto.
In seguito a quella visione, egli fece costruire la chiesa, la cui costruzione venne finanziata dalla famiglia dei Tribuno. La chiesa venne intitolata alla Purificazione della Beata Vergine. La prima attestazione scritta, però, risale solo al XI secolo.
Dalla festa della Purificazione all'odierna festa delle Marie
Ad ogni modo, qui il Doge di Venezia si recava una volta all'anno, in occasione della festa della Purificazione di Maria. In questa giornata, Venezia voleva ricordare la liberazione dal rapimento da parte dei pirati Narentani di 12 fanciulle, grazie all'intervento di parte dei membri della Scuola dei Casseleri.
Da questa festa si è originata in seguito la Festa delle Marie che oggi rivive in occasione del Carnevale di Venezia. In quest'occasione, 12 ragazze veneziane sfilano in abiti medievali e rinascimentali in Piazza San Marco. Al termine, la più bella riceve il titolo di Maria dell'anno.
La Chiesa oggi: la ricostruzione a opera di Mauro Codussi
L'elegante chiesa che si può vedere oggi è in parte frutto dell'intervento dell'architetto Mauro Codussi. Egli già aveva collaborato al restauro della Scuola Grande di San Marco e ai lavori per la costruzione della torre dell'orologio in Piazza San Marco.
Ristrutturò la chiesa in stile rinascimentale, mantenendo solo in parte la pianta a croce greca: realizzò infatti una pianta a croce latina a tre navate.
L'opera però non venne terminata da Codussi che purtroppo nel frattempo morì. La famiglia Cappello finanziò le due facciate della chiesa. La facciata nord fu realizzata in stile barocco, mentre quella ovest in stile neoclassico è dedicata all'ammiraglio Vincenzo Cappello.
Il campanile della chiesa è del secolo successivo. Nel 1688, infatti, vennero infatti conclusi i lavori del campanile, voluto dal sacerdote Francesco Zucconi. Al suo ingresso, vi è una testa grottesca, perché si riteneva che potesse cacciare il demonio che aveva l'infelice abitudine di suonare le campane.
Gli Interni della Chiesa di Santa Maria Formosa
L'interno è un vero tripudio di dipinti ed opere d'arte di grande pregio. Vediamone alcune.
La Cappella della Scuola dei Bombardieri con il polittico di Palma il vecchio
Questa è forse la parte della chiesa che lascia maggiormente estasiati. Sull'altare barocco, infatti, si trova un polittico di Palma il Vecchio, forse la sua opera più nota. Si vedono Santa Barbara, Sant'Antonio Abate, San Vincenzo Ferreri, San Sebastiano e San Giovanni Battista.
La navata destra con il Trittico di B Vivarini
Oltre alla Circoncisione di Gesù, dipinto attribuito a Vincenzo Catena (della scuola di G. Bellini), in quest'area della Chiesa si trova anche il famoso Trittico della Misericordia di Bartolomeo Vivarini.
Usando la tecnica della tempera all'uovo, qui sono rappresentati la Vergine della Misericordia, l'incontro di Gioacchino ed Anna, la Nascita di Maria.
Sempre nella navata destra, si trova anche un paliotto in marmo a rilievo. Si tratta de La Madonna in Pietà e San Francesco D'Assisi di Jacopo Negretti detto Palma il Giovane.
Come raggiungere la Chiesa di Santa Maria Formosa
La Chiesa si raggiunge facilmente da Campo San Bartolomeo attraverso il Sotoportego de la Bissa e Calle de la Bissa fino a Salizada San Lio. Da lì si svolta a sinistra verso Campo Santa Maria Formosa.
Quando è aperta la Chiesa
Salvo disposizioni dell'ultimo minuto, la chiesa è aperta dal lunedì al sabato dalle 10.30 alle 16.30. L'ingresso comporta un piccolo biglietto di ingresso.
Vieni a trovarci!
A pochi passi dalla Chiesa di Santa Maria Formosa si trova il nostro ristorante, Hostaria Castello. Qui proponiamo piatti della tradizione veneziana in un contesto davvero d'altri tempi.
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